Per un e-commerce la SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) è un aspetto centrale nell’ambito di una strategia di web marketing per aumentare le visite da utenti interessati (perché stanno cercando esattamente quello che il tuo ecommerce
In questo post voglio darti alcune semplici indicazioni da utilizzare nel tuo commercio elettronico o da far verificare al tuo web master per migliorare la visibilità sui motori di ricerca.
Voglio però chiarire subito che fare SEO per un sito di commercio elettronico NON è uno scherzo, è un mestiere e richiede investimenti, non esistono bacchette magiche o formule magiche, anche perché ogni progetto ha le sue peculiarità.
Fare SEO per e-commerce tra usabilità, net reputation, contenuti e link…
La SEO è una “alchimia” (metaforicamente parlando)!
Il Consulente SEO deve lavorare su vari aspetti (e con un orizzonte di medio-lungo periodo) per fare in modo che un progetto migliori i suoi risultati nel tempo ma SENZA scorciatoie e/o trucchetti che possono ottenere ottimi risultati nel breve periodo ma che alla lunga, Google dichiara di aggiornare ben 500 volte l’anno il proprio algoritmo e la lotta allo SPAM e ai trucchetti costituisce uno dei punti nodali di questi update.
- Analisi: il primo elemento di una consulenza SEO è un’analisi approfondita del sito internet, delle parole chiave, dei competitori, del “viaggio” che l’utente compie per imbattersi nel sito internet in modo da redigere una strategia, questa fase può richiedere anche diverse giornate di lavoro, dipende dal settore e dalla complessità del sito/catalogo.
- Verifica dell’accessibilità (del motore di ricerca): il motore di ricerca può accedere correttamente ai contenuti dell’e-commerce? Sembra una banalità ma specie in ecommerce di migliaia e migliaia di pagine non è detto che Google riesca ad accedere prioritariamente alle risorse più importanti del sito
- Usabilità: migliorare la navigabilità e l’esperienza utente migliorerà le conversioni del tuo e-commerce, la soddisfazione degli utenti che torneranno a fare acquisti e (in logica conseguenza) anche la SEO.
Ne ho già scritto in questo post: SEO ed usabilità - Web Reputation: la reputazione del brand è un aspetto ovviamente fondamentale! Aumentare l’importanza del tuo marchio aumenta le citazioni naturali sulla rete del tuo sito web, aumenta la possibilità di ottenere naturalmente link ed aumenta la notorietà (e di conseguenza la possibilità che gli utenti SCELGANO IL TUO E-COMMERCE anche a prescindere dal prezzo che proponi).
Le persone molto spesso acquistano un “marchio” più che un prodotto NON scordarlo, a prescindere dalla tua opinione su questo aspetto 🙂 - Contenuti: i contenuti sono un ottimo modo per attirare utenti che ogni giorno usano Google per ottenere risposte (o per cercare soluzioni o per acquistare) è molto importante strutturare i contenuti in modo che intercettino le ricerche degli utenti. Curare le schede prodotto ed un blog intorno alle tue tematiche può essere un importantissimo elemento per migliorare la SEO del tuo e-commerce.
Fondamentale sarà un’analisi approfondita delle parole chiave e delle relative intenzioni di ricerca degli utenti per intercettare traffico in target con il business dell’azienda ed evitare di lavorare “a caso”. - Link: i link costituiscono un fattore molto importante per la SEO, inutile girarci intorno, ma spesso (anche per scarso budget, spesso dirottato sull’advertising a pagamento) viene fatta male in modo forzato e su siti web di scarso valore. Offrire contenuti di valore, rafforzare il tuo brand, creare relazioni con altri siti internet e blog aumenta la possibilità di ottenere (e FARE) link e citazioni sul web, elementi FONDAMENTALI per la SEO.
Ne ho parlato in questo articolo: Link earning vs link building alcune rifflessioni sull’importanza dei link per la SEO - SEO Tecnica: ad esempio i microdati (informazioni che descrivono i prodotti in modo accurato), gestione delle categorie e delle tassonomie in modo che il motore di ricerca non si “disperda” in mille rivoli ma concentri la sua attenzione sulle pagine realmente importanti del progetto, velocità del sito web e nella risposta del server, corretta gestione del multilingua, uso corretto dei tag html e dei segnali “in pagina”.
Ti rimando a questo articolo: SEO checklist per i tuoi contenuti e anche a questo articolo: ottimizzazione SEO onpage, 8 errori da evitare), controllo degli errori 404, redirect 301 e url canoniche quando necessarie, controllo degli “snippet” (ovvero come i risultati vengono mostrati tra i risultati di ricerca) e loro analisi per andare a migliorare il CTR (rapporto tra visualizzazioni del tuo sito web in serpe e click da parte degli utenti)
Quale CMS usare per migliorare la SEO in un e-commerce?
Ogni CMS per e-commerce: custom, Prestashop, Magento , Woocommerce per WordPress ha pregi e difetti.
Dal mio punto di vista ho lavorato con e-commerce custom (interamente sviluppati da noi o da altre web agency), con Woocommerce (plugin per WordPress) e con Prestashop, più raramente mi è capitato anche di fare SEO su e-commerce basati sul cms Magento. Non c’è una soluzione migliore in assoluto, c’è la migliore soluzione per uno specifico progetto in funzione di: budget, obiettivi, numero prodotti, integrazione con il gestionale interno, funzionalità necessarie/richieste dal committente, logistica ecc.
L’importante è che lo strumento sia funzionale al progetto (molto importante la fase di progettazione web) e che consenta di effettuare quelle modifiche e quegli aggiustamenti fondamentali in ottica SEO, scrivo questo in modo che sia chiaro che puoi proseguire la lettura a prescindere dalla piattaforma tecnologica che utilizzi nel tuo e-commerce.
SEO per e-commerce: consigli “operativi”
Lavora sulla costruzione del brand
Devi costruire la tua specifica comunicazione online.
Lavora quindi su questi aspetti:
- Nome del dominio è un elemento fondamentale per costruire il tuo brand ed è anche un importante segnale SEO, costruisci la tua reputazione a partire dal dominio, scegliendolo con cura e bloccandolo nelle principali estensioni disponibili (esempio .it, .com, .eu, .shop ecc)
- Logo ed immagine coordinata: non farlo fare al “cugino” smanettone. Il logo è il primo elemento di riconoscimento visivo del tuo shop, commissionalo ad un grafico esperto
- Citazioni legate al brand e al nome del tuo e-shop: se il tuo brand viene citato da altri siti internet (blog, forum ecc.) in contesti INERENTI la tua attività è un elemento che rafforza la tua reputazione e rafforza anche la tua visibilità sui motori di ricerca (citazioni di marchio in contesti inerenti la tua nicchia di attività)
- Social media marketing: i segnali sociali non influenzano direttamente il posizionamento sui motori di ricerca ma sono segnali indiretti ovvero rafforzano le citazioni e la notorietà del tuo marchio e dei tuoi prodotti e contribuiscono a mandare segnali positivi a google. In ottica di rafforzamento del brand e reputazionale ti consiglio di attivare ad esempio delle campagne su Facebook volte ad aumentare l’interazione (dovrai naturalmente concentrare il GROSSO DEL BUDGET su campagne volte a far comprare i tuoi articoli ma potresti usare anche questo strumento).
I presidi sociali sono importanti in quest’ottica: Youtube, Facebook, Twitter a seconda delle risorse a tua disposizione - Contenuti di valore e blog: il blog ha una funzione fondamentale (ne parleremo nei consigli sui contenuti) ma anche per fare “brand” aumentando la possibilità che i tuoi articoli del blog siano ri-postati e condivisi, in quest’ottica anche infografiche e video sono ottimi strumenti per accreditarti come ESPERTO e COMPETENTE nel tuo settore!
Contenuti di valore: la benzina nel motore della SEO
Crea contenuti di valore ed UTILI per il tuo pubblico, ricordati che prima di clienti, hai a che fare con persone.
Sembra facile ma prova a dare un occhiata, solo per fare un esempio, a come spesso vengono scritte le schede prodotto, o meglio a come “non vengono scritte” visto che si limitano il più delle volte a “pescare automaticamente” le descrizioni prese dal gestionale dell’azienda e a “buttarle” sull’ecommerce.
Crea un blog, infografiche, video intorno alle intenzioni di ricerche dei tuoi potenziali clienti. Mettiti nei loro panni e fornisci informazioni UTILI analizzando le ricerche, usa un linguaggio semplice e comprensibile a tutti!
NON devi fare articoli solo promozionali, non scrivere “tanto per scrivere” o per fare un “esercizio di stile”, devi lavorare su contenuti intorno ai tuoi prodotti, qualche esempio per lavorare con i contenuti ed attivare quindi un blog da correlare al tuo e-commerce:
- Concentrati sull’uso dei prodotti quindi fornisci informazioni su COME USARE gli articoli che vendi o su come aiutare gli utenti a risolvere delle problematiche (per esempio di manutenzione) legate agli articoli che vendi!
- Crea guide per dare valore ed accreditarti come esperto nella tua nicchia. Se per esempio vendi maschere da sub potresti creare un contenuto dove spieghi come scegliere una maschera per fare snorkeling oppure su come evitare che si appanni ecc.
- Guide ed articoli “how to” [come fare a] magari video. Video su come usare un prodotto che vendi, su come “montarlo” (per esempio se vendi articoli da campeggio, pensa ad una tenda puoi creare un contenuto su come montare la tenda)
- Recensioni sui prodotti per varie fasce di clienti: crea articoli su fasce di prodotto esempio per principianti, esperti ecc. così da intercettare le ricerche di utenza che vuole cercare a partire dal loro livello di competenza
La scheda articolo è la tipologia di pagina più importante per il tuo e-commerce anche in ottica SEO
Ne ho parlato da questa parte: E-commerce creare una scheda prodotto che funziona e converte!
La scheda articolo (e la pagina delle categorie ovviamente) è la tipologia di pagina FONDAMENTALE ricordati di curarne le ottimizzazioni SEO per andare ad
Applicata alla SEO la “coda lunga” è una strategia che prevede di lavorare su una pluralità di chiavi di ricerca composte da tre o quattro parole, che hanno volumi di ricerca magari più bassi rispetto ad altre parole chiave “corte”, ma che consentono di intercettare un utente più vicino all’acquisto perchè magari sta cercando proprio il nome di un articolo come ad esempio “PC DELL XPS PRO 15”.
Le schede prodotto sono PERFETTE per intercettare le ricerche di tipo LONG TAIL!
Cura la SEO delle schede articolo del tuo e-commerce (alcuni punti di questa parte necessitano di alcune basilari competenze di HTML):
- La chiave principale della pagina (il nome dell’articolo così come viene ricercato dagli utenti) dovrebbe comparire nel TAG TITLE della pagina
- Url della pagina ottimizzalo sulla base della scheda prodotto
- Titolo principale della pagina in tag H1 (che in html identifica un titolo di primo livello)
- Il testo della scheda deve essere curato, originale, ben fatto ed essere esaustivo e ben formattato (utilizza i sottotitoli: h2, h3 i paragrafi, i grassetti, i corsivi, gli elenchi puntati e le citazioni, cura la formattazione del testo!)
- Fornisci informazioni aggiuntive sulla scheda per esempio: misure prodotto, notazioni tecniche, dimensioni e peso degli articolo, composizione o meglio, tutte quelle informazioni tecniche aggiuntive fondamentali nel tuo settore
- Evidenza la marca
- Immagini ben fatte ed ottimizzane almeno una con l’attributo ALT sull’immagine (attributo “alt” accompagna il tag img e serve per “descrivere” le immagini è anche un attributo importante per l’accessibilità del sito web)
- Rispetta l’intenzione di ricerca dell’utente mettendo in bella vista le informazioni FONDAMENTALI di una scheda articolo ovvero:
- Prezzo in bella evidenza
- Pulsante aggiungi il carrello e pulsante ACQUISTA SUBITO per quegli utenti che non vogliono registrarsi sul tuo e-commerce
- Indica con grande evidenza le condizioni di reso
- Indica le spese di spedizione e mettile sempre al minimo meglio gratuite ad esempio sopra una certa soglia
- Indica con chiarezza la disponibilità dell’oggetto evita di mentire sui tempi di spedizione e sulla reale disponibilità dell’oggetto.
- Recensioni articolo e/o testimonianze: molti utenti comprano soltanto dopo aver visto cosa ne dicono gli altri.
- Invita gli utenti alla condivisione sui social network
- Video che spieghino a cosa serve il prodotto o ne mostrino le caratteristiche
- Articoli correlati dai sempre la possibilità di scelta all’utente
- Mostra i “badge” legati alla sicurezza (esempio il sistema PayPal da tutti conosciuto garantisce affidabilità così come i “loghi” delle carte di credito accettate)
- Fai upselling (incentiva l’acquisto di ulteriori prodotti nel momento stesso in cui l’utente ha completato il primo acquisto) per esempio dopo che l’utente ha aggiunto un articolo al carrello proponi di comprarne due ad un prezzo scontato oppure dopo che l’utente ha comprato inviagli (magari nella mail del riepilogo dell’ordine) un codice sconto da spendere entro 30 giorni.
Ricordati che la qualità e la soddisfazione dell’utente sono un segnale sempre importante (se l’utente torna sul tuo sito è segno di qualità e di fatturato per te e gioia per google) - Aumenta il traffico sul tuo sito incentivando l’iscrizione alla newsletter a cui poi inviare offerte e comunicazioni
- Controlla che la scheda prodotto ed il processo di acquisto sia comodo e facile su tutti i dispositivi (PC desktop, Tablet, Mobile).
Velocità del sito web importante per gli utenti e per google
Non risparmiare sul costo del server che ospita il tuo e-commerce! E’ fondamentale sia per la sicurezza, per la garanzia di visibilità che il sito sia sempre online e che sia veloce a caricarsi!
Strumenti per monitorare la velocità ce ne sono tantissimi e vanno usati con la testa, perché non sempre attendibili/affidabili e spesso usati solo come “vanity metrics” eccone comunque due (volutamente solo due):
Inoltre ti consiglio uptime robot per controllare se il tuo sito web è sempre online e quindi controllare che il server che ospita il tuo e-commerce sia sempre “live”.
RICORDATI: soddisfa l’utente e aumenterai la tua visibilità sui motori di ricerca e il tuo fatturato!
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