Una delle tematiche che mi sta capitando più volte di affrontare, sia nei corsi, sia con alcuni clienti, riguarda quando sia meglio utilizzare WordPress (strumento meraviglioso, tra l’altro è il CMS con cui è fatto questo blog) oppure quando sia meglio non utilizzare un CMS open source (Joomla, Drupal, WordPress) ma convenga invece affidarsi a codice proprietario e customizzato magari su base PHP/MYSQL (o altro linguaggio server side ed altra base dati), magari partendo da framework/classi (sia per il “lato utente”, per esempio Bootstrap, sia per il “backend”).
L’importante è mettere al centro di tutto gli obiettivi che il progetto web ed il cliente deve raggiungere! Da qui la scelta dello strumento più adatto, sulla base degli obiettivi e delle risorse (tempo e budget) al raggiungimento dello scopo!
Premetto che nella nostra agenzia web utilizziamo tantissimo i CMS Open, WordPress in particolare, ma anche Joomla o Prestashop (per alcuni e-commerce) ma ci capita alle volte anche di sviluppare (non io personalmente non essendo uno sviluppatore server side/php) codice custom.
A mio giudizio quindi, NON c’è una ricetta, ogni progetto, e ad ogni cliente va proposto, sulla base di una solida progettazione il MIGLIORE STRUMENTO per i suoi obiettivi specifici, per le sue risorse ovviamente e sulla base delle tempistiche concordate!
Spesso il migliore strumento risulta essere un CMS Open, spesso WordPress (a volte anche altri per la verità, come Drupal o Joomla) ma ci sono anche casi in cui il migliore strumento in funzione della progettazione, e se ci sono risorse a disposizione (i costi per esempio crescono così come i tempi di consegna), è la programmazione web custom (PHP/MySql ad esempio), brevemente, e senza avere la presunzione di essere esaustivo, questi secondo me sono i vantaggi di una scelta custom/propietaria di questo tipo:
- Totale customizzazione. Un po come un “sarto” disegna un vestito su misura, questa tipologia di progetti, richiede certamente più risorse, ma il “software” si tara esattamente sulle esigenze del cliente (certo il team di programmatori e sviluppatori deve essere solido e valido). Vantaggio enorme in certi contesti!
- Sicurezza. E’ verissimo che WordPress, e tutti i CMS possono essere messo in sicurezza (spero di fare presto un post dedicato ad alcune strategie da mettere in campo per mettere in “sicurezza” WordPress) ma il codice proprietario può essere senza dubbio più sicuro (diamo per scontato la professionalità del team di sviluppo). Basta pensare ad uno degli ultimi episodi di hacking di massa su WordPress dove naturalmente all’insaputa dei proprietari sono state “inserite” pagine con rimandi a contenuti spam, a questo proposito segnalo questo post: SEO Spam dal tuo sito web
- Personalizzazioni ed integrazioni con altri software. I “ponti” con altri software già presenti in azienda siano essi CRM, gestionali, altri software customizzati presenti in azienda, software di business analysis, software di produzione ecc. possono essere integrati pienamente e totalmente con il sito web.
Certo anche i software open-source possono interagire con software di terze parti e ci mancherebbe, ma nella mia personalissima esperienza, mi sono trovato meglio con soluzioni customizzate al 100% in alcuni di questi casi (non in tutti, lo ripeto, quello che conta è il progetto, l’obiettivo e le risorse a disposizione). - Particolare limitazione (lato velocità ad esempio o di configurazione da mantenere) sul server web che ospita il progetto. Ebbene si, strano, ma mi è capitato anche questa casistica, nello specifico nella costruzione di una intranet aziendale.
Questi secondo me sono i vantaggi e non sono da trascurare, in alcuni progetti web diventano importanti per la riuscita del progetto stesso. Certo non pretendo di essere esaustivo, e magari ri-aggiornerò questo post nel corso del tempo…
L’importante è mettere il cliente ed il progetto al centro della progettazione e mai lo “strumento” da utilizzare!
Lo strumento deve essere funzionale al progetto stesso! Questo il concetto fondamentale! Mai l’inverso! 😉